La Regione Puglia si apre la stagione dei concorsi. Sono 52 i bandi di concorso, per titoli ed esami, che consentiranno di assumere presso gli uffici regionali 721 figure a tempo indeterminato.
Le selezioni saranno destinate sia a diplomati che laureati da impiegare in vari ruoli professionali.
Concorsi per la Regione Puglia: profili ricercati
In particolare, i posti messi a bando per il 2022 saranno i seguenti:
n. 209 posti per laureati categoria D (posizione economica D1): n. 6 Specialisti amministrativi/ Ambito di ruolo Auditing e controllo; n. 9 specialisti amministrativi/ Ambito di ruolo Gestione affari legali; n. 6 specialisti amministrativi/ Ambito di ruolo Gestione e sviluppo risorse umane; n. 6 specialisti amministrativi/ Ambito di ruolo Gestione risorse strumentali; n. 4 specialisti amministrativi/ Ambito di ruolo Sicurezza sul lavoro e benessere organizzativo; n. 20 specialisti tecnici di policy/ Ambito di ruolo Agricoltura; n. 15 specialisti tecnici di policy / Ambito di ruolo Ambiente; n. 3 specialisti tecnici di policy/ Ambito di ruolo Cultura e valorizzazione del territorio e del paesaggio; n. 10 specialisti tecnici di policy/ Ambito di ruolo Fitosanitario; n. 3 specialisti tecnici di policy/ Ambito di ruolo Formazione e lavoro; n. 4 specialisti tecnici di policy/ Ambito di ruolo Gestione e valorizzazione del demanio; n. 3 specialisti tecnici di policy/ Ambito di ruolo Istruzione; n. 22 specialisti tecnici di policy/ Ambito di ruolo Lavori pubblici; n. 2 specialisti tecnici di policy/ Ambito di ruolo Politiche internazionali; n. 11 specialisti tecnici di policy/ Ambito di ruolo Protezione civile e Tutela del territorio; n. 12 specialisti tecnici di policy/ Ambito di ruolo Salute; n. 2 specialisti tecnici di policy/ Ambito di ruolo Socio – assistenziale; n. 8 specialisti tecnici di policy/ Ambito di ruolo Sviluppo del sistema produttivo; n. 10 specialisti tecnici di policy/ Ambito di ruolo Trasporti e mobilità ; n. 3 specialisti tecnici di policy/ Ambito di ruolo Turismo; n. 2 specialisti tecnici di policy/ Ambito di ruolo Tutela, garanzia e vigilanza sistema delle comunicazioni; n. 15 specialisti tecnici di policy/ Ambito di ruolo Urbanistica, Pianificazione territoriale e Politiche abitative; n. 5 specialisti dei rapporti con i media, Giornalista pubblico; n. 3 specialisti della comunicazione istituzionale; n. 18 specialisti risorse economico-finanziarie; n. 6 specialisti sistemi informativi e tecnologie; n. 1 specialista legislativo;
n. 306 posti per diplomati categoria C (posizione economica C1): n. 15 assistenti – istruttori amministrativi/ Ambito Auditing e controllo; n. 26 assistenti – istruttori amministrativi/ Ambito Gestione affari legali; n. 15 assistenti – istruttori amministrativi/ Ambito Gestione e sviluppo risorse umane; n. 16 assistenti – istruttori amministrativi/ Ambito Gestione risorse strumentali; n. 3 assistenti – istruttori amministrativi/ Ambito Sicurezza sul lavoro e benessere organizzativo; n. 20 assistenti – istruttori tecnico di policy/ Ambito Agricoltura; n. 5 assistenti – istruttori tecnici di policy/ Ambito Ambiente; n. 6 assistenti – istruttori tecnici di policy/ Ambito Cultura e valorizzazione del territorio e del paesaggio; n. 20 assistenti – istruttori tecnici di policy/ Ambito Fitosanitario; n. 4 assistenti – istruttori tecnici di policy/ Ambito Formazione e lavoro; n. 6 assistenti – istruttori tecnici di policy/ Ambito Gestione e valorizzazione del demanio; n. 6 assistenti – istruttori tecnici di policy/ Ambito Istruzione; n. 25 assistenti – istruttori tecnici di policy/ Ambito Lavori pubblici; n. 3 assistenti – istruttori tecnici di policy/ Ambito Politiche internazionali; n. 18 assistenti – istruttori tecnici di policy/ Ambito Protezione civile e Tutela del territorio; n. 18 assistenti – istruttori tecnici di policy/ Ambito Salute; n. 2 assistenti – istruttori tecnici di policy/ Ambito Socio – assistenziale; n. 15 assistenti – istruttori tecnici di policy/ Ambito Sviluppo del sistema produttivo; n. 6 assistenti – istruttori tecnici di policy/ Ambito Trasporti e mobilità ; n. 6 assistenti – istruttori tecnici di policy/ Ambito Turismo; n. 4 assistenti – istruttori tecnici di policy/ Tutela, garanzia e vigilanza nel sistema delle comunicazioni; n. 5 assistenti – istruttori tecnici di policy/ Urbanistica, Pianificazione territoriale e Politiche abitative; – n. 45 assistenti – istruttori risorse economico-finanziarie; n. 15 assistenti – istruttori sistemi informativi e tecnologie; n. 2 assistenti – istruttori legislativi.
n. 206 posti categoria B (posizione economica B3). Per i primi 126 operatori telefonici addetti al 112 le selezioni sono ormai concluse e sono in fase di definizione le graduatorie definitive. Per le restanti figure si attende l’imminente pubblicazione del nuovo bando.
I requisiti generali:
- cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione Europea;
- età non inferiore a 18 anni e non superiore all’età prevista dalle norme vigenti in materia di collocamento a riposo;
- godimento dei diritti civili e politici;
- inclusione nell’elettorato politico attivo;
- assenza provvedimenti di destituzione o di dispensa dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento oppure di decadenza o licenziamento da un impiego statale;
- idoneità fisica;
- assenza di condanne penali, passate in giudicato, per reati che impediscano la costituzione del rapporto di impiego con le pubbliche amministrazioni;
- per i candidati di sesso maschile, nati entro il 31 dicembre 1985, posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva.
Come candidarsi:
La domanda di ammissione ai rispettivi concorsi dovrà essere presentata solo ed esclusivamente per via telematica, tramite SPID (Sistema pubblico di identità digitale), compilando l’apposito modulo elettronico disponibile sul portale “Step-One 2019”.
Per la partecipazione ai concorsi dovrà essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro €10,33, sulla base delle indicazioni riportate all’interno del sistema.
Inoltre, il candidato oltre ad essere in possesso di SPID dovrà munirsi di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) nominativo.
Fonte foto: da Pixabay
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